SCI-SCARPONI-ATTACCHI : La manutenzione estiva by ROBOT SKI SERVICE

SCI-SCARPONI-ATTACCHI : La manutenzione estiva by ROBOT SKI SERVICE

Troppo spesso a fine stagione “abbandoniamo” l’attrezzatura invernale in maniera superficiale, senza conservarla correttamente in vista della stagione successiva. Una buona conservazione del vostro materiale garantisce una maggiore durata, un miglior livello di sicurezza e prestazioni sempre al TOP.

Siamo stati in questi giorni da Lorenzo De Lazzari, titolare insieme al padre Franco del laboratorio specializzato ROBOT SKI SERVICE a Malgrate ( LC ), nostro Skiplacefriend a partire dalla stagione 2018.

Lorenzo De Lazzari di ROBOT SKI SERVICE

L’intenzione della nostra visita è quella di fornirvi, oltre alla presentazione di un valido laboratorio per la manutenzione e la preparazione di qualsiasi attrezzo che ruota intorno al mondo della neve, una lista di semplice regole da attuare a fine stagione per mantenere nella maniera corretta i vostri sci,scarponi e attacchi.

DOVE CONSERVARE SCI E SNOWBOARD

Sci e tavole da Snowboard spesso vengono riposti in cantina a fine stagione, senza essere asciugati e senza un adeguato riparo. In realtà cantine e garage si prestano come luoghi per conservare la propria attrezzatura, se però prima di essere depositati vengono rispettate le seguenti regole :

  • Lasciare asciugare sci e snowboard un paio di giorni in un luogo secco, soleggiato e assolutamente non umido.
  • Lasciar sgocciolare tutta l’acqua per evitare la formazione di ruggine ( soprattutto a fine sciata prima di caricarli in macchina )
  • Una volta asciutti, se per le vacanze estive avete scelto l’isola delle cantine o le garagepagos per i vostri attrezzi, abbiate la cortezza di metterli dentro una sacca ( pulita e chiusa)
  • Se avete la possibilità di tenere gli sci in luoghi diversi da cantine e garage, quindi in stanze meno umide e più arieggiate, non esitate a farlo.
  • Non date per scontato che siccome sono attrezzi da “neve” siano impermeabili al 100%. Piccole crepe strutturali o un montaggio senza colla nella zona degli attacchi possono creare infiltrazioni, ruggine e rigonfiamenti.
Ossidazione delle molle di un attacchino da scialpinismo

COME CONSERVARE GLI SCI E SNOWBOARD

La prima e unica cosa da dire è : RIPARARE E PREPARARE IL VOSTRO SCI/SNOWBOARD PRIMA DEL MERITATO RIPOSO.

Cosa vuol dire riparare il vostro sci/snowboard prima di riporlo?

Riparazione significa che se la mia attrezzatura ha subito un danno alla soletta e/o alle lamine è bene ripararla SUBITO in vista della prossima stagione senza aspettare settembre/ottobre e per i più pigri novembre. A seguire  la sciolinatura GRASSA da lasciare tutta l’estate/autunno che protegge e ingrassa la soletta, che molti non sanno essere formata da numerosi pori ( come una spugna ) che trattengono polvere e detriti se non “curata” appositamente.

Preparazione significa che se il mio sci/snowboard non ha danni strutturali, bisogna metterlo nella migliore condizione possibile per la stagione successiva. Il nostro consiglio è quello di pulire le lamine e il fondo con una spazzola rimuovendo le impurità, togliere la bava dalle lamine con apposite lime a mano, e fare chiaramente la sciolinatura GRASSA , come nel precedente caso, da lasciare durante l’estate/autunno.

Le scioline da utilizzare devono essere scioline CALDE per far si che la sciolina penetri il più possibile nella soletta, ingrassandola.

Lorenzo ci mostra la spazzolatura della soletta a mano
Togliendo la bava che si forma su nevi ghiacciate

Il laboratorio specializzato ROBOT SKI SERVICE oltre alla normale manutenzione offre soluzione tecnologiche innovative, come ad esempio la nuova MONTANA VAX FUTURE.

MONTANA VAX FUTURE è una macchina a infrarossi, con una velocità di avanzamento impostata, che scaldando la soletta già sciolinata in precedenza, facilita e migliora la penetrazione e l’uniformità della sciolina sulla soletta aumentandone la resa e la durata.

Montana vax future

Montana wax future in azione su tavola Comera

Fino ad ora non abbiamo fatto nessuna distinzione tra materiale da PISTA e materiale OFF-PISTE ( freeride, freetouring, skitourong ecc ecc). Ci limiteremo ora a qualche considerazione generale sulle categorie a cui appartengono i vostri sci.

MATERIALE DA PISTA:

Gli sci da pista non vengono maltrattati come i loro cugini da freeride e touring. Questo significa che raramente troveremo danni strutturali dovuti a impatti con ghiaccio, sassi o arbusti di vario tipo. Inoltre attacchi e struttura sono decisamente più “robusti”. Il nostro consiglio è quello di preparare al meglio il proprio attrezzo per una maggior PERFORMANCE durante la sciata ma su questo entreremo nel dettaglio non in questo articolo.

 

MATERIALE OFF-PISTE:

Gli sci da Freeride ( strutture pesanti spesso e volentieri con presenza di TITANAL) e gli sci da Touring ( strutture leggere in legno carbonio e fibre di vetro con TITANAL sono in posizione di montaggio attacchi) sono di sicuro più sollecitati dei materiali da pista. La corretta preparazione di uno sci influisce in queste categorie sia sulla DURATA dell’attrezzo, sulla PERFORMANCE, ma anche sulla vostra SICUREZZA, considerando appunto i luoghi in cui andrete ad usare la vostra attrezzatura che non sono di certo piste preparate e recintate. Inoltre la formula matematica sulla quale si basano i nuovi sci da Touring è inequivocabile: MENO PESO = MENO MATERIALE.

Questo significa che una corretta cura, preparazione e conservazione sono fondamentali per quanto riportato sopra.

Una fase della sciolinatura a ferro caldo

ATTACCHI DA SCI 

Gli attacchi e gli scarponi fanno parte della nostra attrezzatura tanto quanto gli sci. Una corretta manutenzione e conservazione è fondamentale (soprattutto per i primi ) per la nostra SICUREZZA.

E’ bene in queste due categorie fare come in precedenza una distinzione tra il mondo PISTA  e tutto ciò che sta fuori dalle piste battute.

Attacchi da PISTA o FREERIDE basculanti ( quindi attacchi NON PIN TECH ) in genere vengono utilizzati in ambienti che io definisco puliti, ovvero si è a contatto con neve e acqua. Non ci sono agenti deterioranti come nel touring di fine stagione. Il consiglio è quindi di scaricare le MOLLE sia della talloniera che del puntale e in caso vedete che sono secche una punta di grasso non fa mai male.

I classici attacchi da TOURING invece dotati di molla o di molle nella talloniera ( indipendentemente da marca e modello ) sono esposti ad agenti corrosivi quali limo, terriccio e detriti vari che si incontrano quando nelle ultime scialpinistiche di stagione, pur di risparmiare 50 m di disl a piedi, sciamo su residui di valanghe e nevi vecchie sporche.

Lorenzo in una fase di smontaggio delle talloniere.
I componenti puliti di una talloniera Dynafit

E’ molto facile quindi che nell’attacco le varie molle inizino ad ossidarsi e a trattenere detriti. Potete accorgervene di questo quando andate a ruotare la talloniera e a posizionarla in modalità walk. Il medesimo discorso è valido non solo per gli attacchi in questione ( Dynafit Vertical St ) ma per tutti gli attacchi pin tech dotati di talloniera con molle.

Dopo una bella pulita, fondamentale è ripristinare il tutto nella maniera corretta ingrassando le molle prima pulite.

Per i modelli di ultima generazione con alzatacco senza rotazione della torretta, raccomandiamo di tener lubrificato i meccanismi con del WD40 o il classico svitol ( senza esagerare con le quantità)

Ingrassando abbondantemente la torretta della talloniera

Un controllo scrupoloso va fatto anche alle viti che fissano gli attacchi agli sci. Cacciavite alla mano verifichiamo che le viti siano ben serrate e non spanate ( attenzione a fare questa operazione che potrebbe spanare la testa della vite o addirittura forzando troppo, il foro nello sci)

Per quanto riguarda tutto il mondo del touring è bene anche controllare nella zona degli attacchi eventuali rigonfiamenti dovuti a infiltrazioni dell’acqua nei fori. Solo chi ha un occhio molto attento, noterà che il rigonfiamento può essere anche interno allo sci e che questo si riflette poi su uno sfregamento non costante della soletta sulla neve, generando un consumo anomalo della soletta.

Vi raccomandiamo la massima ATTENZIONE quando scaricate gli attacchi: posizionate sempre un nastro adesivo o qualcosa che alla prima sciata vi farà ricordare di TIRARLI e REGOLARLI correttamente.

SCARPONI DOVE E COME CONSERVARLI

Per quanto riguarda gli SCARPONI i consigli sono pochi e semplici. Prima di tutto è bene ricordare che essendo fatti di plastica ( senza entrare nei dettagli di diversificazione tra pabax e grilamid e in alcuni casi materiali compositi ) essi risentono della temperatura di dove vengono conservati. E’ bene quindi tenerli in luoghi asciutti, poco umidi e non alla luce del sole.

I consigli che vogliamo darvi prima di mandare in letargo i propri SCARPONI sono :

  1. Togliete la scarpetta dallo scafo ( plantari vari compresi ) e fatela asciugare completamente.
  2. Lavate e spazzolate lo scafo se sporco di terriccio o residui vari.
  3. La scarpetta può essere igienizzata e profumata con diversi prodotti presenti sul mercato.
  4. Riposizionate la scarpetta all’interno dello scarpone solo quando completamente asciutta.
  5. Con gli attrezzi da voi in possesso, stringete qualsiasi vite che trovate sugli scarponi. Le sollecitazioni invernali e gli sbalzi di temperatura potrebbero averle allentate.
  6. VIETATO lasciare gli scarponi con i GANCI NON IN TENSIONE. I ganci vanno chiusi (senza forzare) in modo da far mantenere allo scarpone la sua forma naturale.
  7. L’uso durante la stagione sciistica dei salva suola, prolunga la durate del vostro scarpone quando camminate in rifugio o verso la macchina.

Per scarponi PIN TECH dedicati a FREERIDE e TOURING, oltre a quanto scritto sopra:

  1. Ricordatevi di pulire bene gli alloggi DYNAFIT togliendo terriccio e impurità varie. Controllate posteriormente la vita che fissa l ‘alloggio metallico allo scarpone che magari si è allentata ( capita spesso ).
  2. Controllate il sistema WALK&SKI andando a lubrificarlo se necessario.
  3. NON TRASCURATE mai lo stato delle suole. Se la gomma è consumata non aspettate a risuolare i vostri scarponi. La successiva usura delle parti in plastica del puntale e talloniera potrebbe compromettere la funzionalità e la durata del vostro SCARPONE.

Tutti i servizi descritti nell’articolo sono chiaramente a vostra disposizione presso ROBOT SKI SERVICE di Malgrate (LC), laboratorio specializzato per la riparazione, preparazione, manutenzione di attrezzature invernali e noleggio specializzato pista/freeride/freetouring/skitouring/telemark.

Maggiori informazioni potete trovarle qui:

  1. Facebook: https://www.facebook.com/robotskiservice/
  2. Skiplacefriend: https://skiplace.it/luoghi/robot-ski-service/
  3. http://www.robotskiservice.it/
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